mag 10, 2021
Fabrizio Senciòn Ramirez torna a raccontarci di caffè e
ci parla del passaggio più cruciale nel processo dal chicco alla tazzina, la
raccolta.
“Le piante di caffè fioriscono nel 3° anno di vita, e
normalmente il primo raccolto va sacrificato, proprio come con qualsiasi altro
frutto. Ci vogliono almeno cinque anni prima di poter contare su una pianta
forte con una resa adeguata, cioè fino a quando la pianta fornisce abbastanza
frutti e le ciliegie sono in condizioni ottimali.
Dopo la raccolta ci sono molte strade che un produttore può
percorrere a seconda del processo che vuole utilizzare e in base alla migliore
espressione per quella varietà di chicchi. È qui che il produttore inizia a
giocare le sue carte, ma fondamentalmente è la raccolta ad essere una delle
parti più cruciali per il caffè.
Qui in Messico il ciclo evolutivo della pianta viene curato
senza automazione meccanica, quindi la raccolta e lo smistamento delle drupe
viene effettuata a mano, il che è molto positivo, perché ci si può assicurare
di raccogliere solo drupe mature. E' difficile però garantire che i
raccoglitori scelgano solo le ciliegie migliori, in modo che il produttore
possa ottenere la qualità migliore del prodotto.
Come marchio speciality in Messico, con Cafè Estelar
acquistiamo solo caffè di grado specialty, la raccolta quindi è probabilmente
l'elemento chiave dell'intera catena.
Nel picking manuale infatti, i frutti devono essere
selezionati uno ad uno. Oltre ad essere il lavoro meno retribuito all'interno
dell'intero settore, la raccolta è anche un lavoro molto faticoso da svolgere:
temperature e afa all'interno della finca, condizioni del terreno
particolarmente ardue, i raccoglitori devono seguire le naturali conformazioni
del terreno, e purtroppo per loro il caffè non cresce su colline pianeggianti.
Se le condizioni sono adeguate, un picker può raccogliere da 40 a 60 kg di
ciliegie mature ad ogni uscita.
Nonostante ci troviamo in uno dei primi cinque Paesi
produttori, è ancora difficile trovare un buon processo di selezione delle
drupe. Per questo è importante continuare a fare formazione e condividere la
nostra esperienza, abbiamo il caffè dietro l'angolo, un prodotto freschissimo,
fresco dal raccolto all'essiccazione - una condizione davvero unica, è la cosa
più rappresentativa dell'essere qui e consumare locale!”.
Al prossimo appuntamento Cole Torode ci parlerà del
prossimo step della catena del caffè! Sapete già di cosa si tratta? #beantocup
#makeitbetter